Dopo il rinnovo contrattuale del Nazionale Olimpico Gabriele Leveratto, decisivo nella conquista della salvezza con ie sue mete (memorabile l’hat trick con Parabiago), continua la collaborazione con il Biella Rugby Club per la costruzione di progetti di crescita sportiva e professionale, che possano contribuire al consolidamento del Club piemontese in Serie A e contemporaneamente alla formazione, sia sportiva che professionale, dei giovani talenti del team Daemon. Nell’ottica di non far andare persa un’occasione di formazione unica nel suo genere, in collaborazione anche con l’Udine Rugby F.V.G. abbiamo selezionato Pietro Rigutti, anche lui Azzurro di rugby a sette per indossare la maglia giallo verde in Serie A e, fresco di laurea in scienze motorie, seguire parallelamente un progetto di lavoro con Desmotec, partner della Nazionale Italiana Rugby e del Biella Rugby.
«Al termine dell’ultima stagione giocata a Padova, ero un po’ stanco», spiega Pietro Rigutti reduce da una stagione personalmente positiva in Top12 ma terminata con la retrocessione del Valsugana in Serie A. «ho anche pensato di smettere con il rugby giocato per dedicarmi completamente allo studio. Poi mi è arrivata la proposta di Biella che sinceramente, in un primo momento, non ho preso molto in considerazione. L’entusiasmo è nato pian piano. Ho conosciuto il club, le persone che lo compongono, i progetti, tutto ampiamente al di sopra delle aspettative, tutti competenti e disponibili. Idee chiarissime. Un’opportunità che non potevo lasciarmi sfuggire. Con il Valsugana è stato bello, ma ero uno dei tanti giovani su cui magari investire, mi piacerebbe venire a Biella per fare la differenza».
«Rigutti prenderà il posto di Luca Lancione con Desmotec. È una bella opportunità per un giovane laureato in scienze motorie che ha superato brillantemente il colloquio con il nostro partner. Stavamo cercando un’ala giovane e con esperienza. Pietro ha fatto molto bene nell’ultima stagione ed essendo riusciti ad inserirlo nel progetto di lavoro, potremo contare sulla sua esperienza in campo. Si è creata subito una bella intesa, non vediamo l’ora di vederlo a Biella», conclude il ds giallo verde Corrado Musso.
Percorso per certi versi simile, quello che ha portato a Biella anche il giovanissimo mediano di mischia classe 2000 Luca Izzo, che potrà proseguire il proprio percorso di crescita in Serie A, lavorando quotidianamente con uno skill coach quale Darrel Shelford. Ha iniziato a giocare da giovanissimo, in età prescolare, Luca Izzo, prima al IV Circolo di Benevento, poi con il Benevento Rugby dal secondo anno di Under 14. Un anno all’Accademia Zonale Fir della sua città, poi un’esperienza nella U18 del Medicei (Firenze) e l’ultima stagione giocata a Rieti in Serie B dove coach Bordon non ha avuto remore ad affidargli la maglia n.9, date le sue qualità.
«Stavo cercando un progetto ambizioso e credo che Biella sia la società migliore per compiere un salto di qualità», attacca entusiasta Luca Izzo, «seguivo su internet e sui social il Biella Rugby da almeno un paio di anni, ho avuto modo di rendermi conto della solidità del club, della sua serietà e del grande lavoro svolto negli anni. Salire in serie A con una squadra di ragazzi di Biella, senza acquisti, è davvero cosa da pochi. Vedendo gli ultimi innesti importanti, penso che si possa fare un ulteriore salto di qualità. Ringrazio davvero questa società per l’importante opportunità che mi sta concedendo. Non vedo l’ora di ricominciare»..
Corrado Musso, direttore sportivo Brc: «È un ragazzo che abbiamo visto a inizio estate, doveva essere il nostro terzo mediano di mischia in rosa. È davvero molto giovane, avrà sicuramente l’opportunità di crescere e questa sarà la sfida: aiutarlo a maturare e a perfezionarsi il più possibile».
In attesa dell’esordio.in Serie A, il talentoso n.9 Luca Izzo avrà poi anche l’opportunità di imparare un mestiere e conseguire la patente di guida presso due sponsor del club, piccole attenzioni che fanno la differenza sul piano delle costruzione di un percorso di vita professionale, oltre che sportiva, dell’atleta. Le basi per il post carriera vanno infatti gettate fin da subito, creiamo, costruendo e cercando opportunità a 360 gradi anche al di fuori del campo da gioco.
La scheda del giocatore
Nome: Pietro
Cognome: Rigutti
nato a: Udine
il: 24/04/1994
Altezza: 184 cm
Peso: 89 kg
Ruolo: ala / estremo
Carriera: 2018-2019 Valsugana Rugby (Top12)
2014-2018 Rugby Udine (Serie A)
2013-2014 Ashbourne Rugby (Irlanda – 1° divisione provinciale)
2012-2013 Rugby Udine (Serie A)
Honours: 2015 Italia 7’s Maschile Mondiali Universitari in Galles
La scheda del giocatore:
Nome: Luca
Cognome: Izzo
nato a: Benevento
il: 22/02/2000
Altezza: 178 cm
Peso: 81 kg
Ruolo: mediano di mischia
Carriera: 2016-2017 Accademia Zonale Fir Benevento (U18)
2017-2018 Medicei (U18)
2018-2019 Rugby Rieti (Serie B)
