Arriva un rinforzo importante per la mischia pesarese, Flavio Fusco, tallonatore romano, classe 1998, 177 cm per 94 kg, è la prima novità 2023/2024 della Fiorini Pesaro Rugby. In forza al Rugby Parabiago 1948 nelle ultime 3 stagioni, lo scorso anno si è rivelato un giocatore chiave per raggiungere la semifinale play-off per la promozione nel campionato Elite, partita giocata da protagonista. Nella stagione 2022/2023 ha giocato 20 partite collezionando 8 mete.
Cresciuto rugbisticamente al Rugby Roma Club, si è formato nell’accademia under 18 capitolina. Ha esordito in serie A a 17 anni con la maglia de L’Aquila e ha indossato la divisa delle Nazionali Under 17 (2015) e Under 18 (2016).
«Flavio Fusco è un giocatore esperto, un ottimo rinforzo per la nostra rosa – A presentarlo l’assistente allenatore, specializzato nella mischia, Massimo Sandri -. È un leader e questo per noi è molto importante, vogliamo che la mischia sia sempre più unita e la presenza di un giocatore forte e esperto ci aiuterà molto in questo. Ha fatto un bellissimo percorso di alto livello, con il Parabiago si è distinto in numerose occasioni. È sempre in mezzo al gioco, lo dimostra il numero di mete segante in campionato. È la figura che stavamo cercando, un numero 2 di ruolo con un’esperienza di alto livello».
Cosa può portare alla formazione giallorossa? «Ci aspettiamo tanto da lui, come da tutti gli avanti. Quest’anno siamo inseriti nel girone veneto, che sarà molto più fisico. Ci serviranno esperienza e forza in mischia. Dobbiamo lasciarci alle spalle i problemi che l’anno scorso ci hanno fatto faticare».
In passato ha lavorato anche come tecnico del club, educatore e allenatore nelle giovanili, un valore aggiunto per la crescita dei più giovani? «Quello che chiediamo ai giocatori più esperti è di portare la loro esperienza ai più giovani. La nostra è una rosa giovane, la presenza di rugbisti più esperti è importante, ci da una mano in campo, completa il lavoro degli allenatori. Confrontarsi con giocatori più anziani serve a crescere e capire le situazioni di gioco».