Benito Paolucci, 27 anni, italoargentino di Buenos Aires, ex capitano dei Pumitas è un nuovo Diavolo. Ssecondo acquisto della nuova stagione del Valorugby: Benito Paolucci, terza linea, è arrivato due anni fa in Italia, a Perugia, per poi trasferirsi a Viadana dove ha giocato lo scorso campionato.
Paolucci, 27 anni, originario di Buenos Aires, ha iniziato a giocare a sei anni. È cresciuto con la maglia del Club Atletico San Isidro per il quale ha anche indossato la fascia da capitano ed ha disputato il mondiale con l’Argentina Under 20 nel 2015 proprio in Italia, riuscendo a segnare ben due mete agli All Blacks poi Campioni del Mondo.
Benito è laureato in marketing. Proprio il desiderio di proseguire gli studi universitari nel paese d’origine della sua famiglia l’ha portato in Italia. Dopo una laurea in marketing digitale conseguita in Argentina, il giocatore ha deciso di intraprendere il percorso magistrale nel nostro paese.
«Sono un giovane ambizioso e la scelta di Reggio Emilia è coerente al mio desiderio di continuare a crescere – spiega il nuovo Diavolo – Valorugby è uno dei tre club più forti d’Italia e qui il mio percorso può fare un ulteriore salto di qualità. Da parte mia c’è la voglia di dare tutto in campo, allenarmi, lavorare tanto, per raggiungere risultati positivi. Tra l’altro ritrovo il mio amico Santiago Resino e dopo averla visitata, posso dire che la città è molto bella. Non vedo l’ora di cominciare».
«Benito è un ragazzo di esperienza, ha vestito in più occasioni la fascia di capitano. Ha talento, leadership, e tanta voglia di fare – sottolinea il Director of Rugby del Valorugby, Roberto Manghi – sarà importante per tutto il gruppo. È quella terza linea forte, di cui avevamo bisogno per rafforzare un reparto fondamentale in tutte le partite, per ottanta minuti. Da lui ci aspettiamo molto».